About Flowers
Il progetto About Flowers, iniziato nel luglio di quest’anno negli spazi di “Bassi Beneventano” ubicati all’interno di Palazzo Beneventano, sfolgorante e sfacciato esempio di barocco siciliano nella città di Scicli, seconda sede per Lo Magno artecontemporanea, approda adesso ad Art Verona, variando leggermente il format per aderire alla view dello stand e inserendo diversi inediti ideati per Verona.
About Flowers ha segnato un momento estremamente significativo nel percorso di vita e d’arte di Ignazio Cusimano Schifano, un genuino processo di rinascita che inizia circa un anno fa nella prestigiosa esperienza di residenza artistica presso il Museo Trame Mediterranee-Fondazione Orestiadi di Gibellina, rinascita continuata con esiti fortunati per pregevolezza e risultati artistici nella sua produzione più recente che costituisce la totalità delle opere in mostra.
Dal testo critico di Serena Ribaudo: “ (…) Un rinovellarsi che trova il suo aspetto più pregnante in un moto dell’anima, in un’aspirazione che si fonda su di un motto semplice altresì universale: ricominciare dai fiori. Ricominciare lontano dai trabocchetti, dagli artifizi, dalla lusinga delle illusioni. Ricominciare lontano dalla morte della coscienza poetica. Ricominciare dalla Bellezza di cui i fiori sono un frammento nel creato. Un frammento innocente e misterioso al contempo. Ricominciare dal riconnettersi ad una sempiterna energia creatrice e ricreatrice, con una radice primitiva e vitale”.
Impulsivo e geniale, Ignazio, trova amore nel proprio fare, nell’essenza delle proprie azioni, tacitamente si lascia guidare da quello che è un naturale processo interiore. Ogni tratto diventa espressione di una parte del proprio sé, donata con genuina voglia di condivisione di un tempo intimo e anacronistico con riferimento alla sua precedente professione di restauratore di pregio che emerge sempre come una sorta di sigillo la sua precedente professione di restauratore di pregio e di conseguenza il sentimento dell’antico come principio fondante di tutte le cose. Ad esso si sposa uno sguardo attento, inquieto, difforme, sulla realtà -esteriore ed interiore- che costituisce la ragione più profonda e più vera del suo fare pittura. Attraverso le sue opere su tela e su carta, sempre impregnate della sua delicata e potente poesia, Cusimano Schifano in About Flowers costruisce un percorso affascinante che invita il fruitore allo stupor e all’investigare i misteri pittorici e di natura.
BREVE BIO
Ignazio Cusimano nasce a Palermo nel 1976, dove attualmente vive e lavora.
La sua formazione è legata al mondo del restauro e dell’antiquariato, difatti, lasua, è un’esperienza ventennale in questo campo. Cresce artisticamente primanella sua città natale, Palermo, e successivamente a Londra, città di adozioneche conferisce all’artista uno spirito dalle linee noir. La sua sensibilità artisticaè il risultato di uno scontro tra il calore siciliano e il freddo fumo di Londra.I paesaggi siciliani sposano le figure filiformi che ci riconducono al circo e aisaltimbanchi. Fiumi di personaggi si affollano nelle sue opere, ognuno ma-nifestando il suo doppio, le sue gioie e le sue angosce: una trasposizione dellacondizione umana nella sua onnipotenza e caducità. Schifano non rinuncia allatecnica figurativa, ma ne fa bensì la sua chiave di lettura pittorica, attraversoun’interpretazione libera e poco accademica che dona alle sue opere colori dallecromature infinite, figure esili e sottili, cappelli, giostre.Partecipa a diverse mostre tra cui Artisti di Sicilia a Noto, a cura di Vittorio Sgarbi. Alcuni dei suoi lavori fanno parte della collezione del Castello di Fumone (FR), della collezione MacS (Museo d’Arte Contemporanea Siciliana) di Catania, del Museo Rende di Cosenza e del Palazzo della Provincia di Cosenza. Dei suoi lavori si sono interessati critici e storici dell’arte, tra cui Claudio Strinati, Andrea Romoli Barberini e Anthony Molino. Tra le sue mostre personali Watercolors a cura di Titian Studio nel 2010, Titan Studios Londra; Dentro il Cerchio presso la Camera dei Deputati di Roma nel 2016. Nel 2021 partecipa alla collettiva WAAG in occasione del bicentenario dalla rivoluzione greca, a cura di Francesco Piazza, allestita prima al museo bizantino di Salonicco e nello stesso anno a Palermo presso il Museo Belmonte Riso. Nel 2022 la Fondazione Orestiadi offre all’artista la possibilità di una prestigiosa residenza presso i propri spazi a Gibellina, approdo che segna definitivamente l’inizio del ciclo artistico legato alla natura, un approccio intimistico, un indagine ancora in corso da cui scaturisce il progetto “About Flowers” presentato a luglio del 2023 con una personale dell’artista a cura di Serena Ribaudo, presso Palazzo Beneventano a Scicli, seconda sede Lo Magno artecontemporanea: “Ricominciare dai fiori, dalla Bellezza, dalla disillusione materialistica della nostra esistenza”.
ENGLISH
About Flowers began in July of this year in the spaces of “Bassi Beneventano” located inside Palazzo Beneventano. This palace is a dazzling and brazen example of Sicilian baroque in Scicli, the second headquarters for Lo Magno artecontemporanea.
Now the project will be presented at ArtVerona at the Lo Magno booth, slightly varying the format to adhere to the stand view and inserting several unpublished works created for the fair.
This artistic cycle marked an extremely significant moment both in the life and art journey of Ignazio Cusimano Schifano, a genuine process of rebirth that began about a year ago in the prestigious experience of artistic residency at the Museo Trame Mediterranee-Fondazione Orestiadi in Gibellina, rebirth continued with successful results in terms of excellence and artistic results in his most recent production which constitutes the totality of the works on display.
From the critic text by Serena Ribaudo: “(…) A renewal that finds its most significant aspect in a movement of the soul, in an aspiration that is based on a simple yet universal motto: starting again from the flowers. Starting again away from pitfalls, from artifices, from the lure of illusions. Starting again far from the death of poetic consciousness. Starting again from the Beauty of which flowers are a fragment in creation. An innocent and mysterious fragment at the same time. Starting again by reconnecting to an everlasting creative and recreating energy, with a primitive and vital root”.
Both Impulsive and brilliant, Ignazio finds love in what he does, in the essence of his actions, he tacitly lets himself be guided by what is a natural internal process. Each stroke becomes an expression of a part of his self given with a genuine desire to share an intimate and anachronistic time. This time is linked to his previous profession as a prestigious art conservator which always emerges as a sort of seal on his previous profession as a prestigious restorer and consequently the feeling of the ancient as the founding principle of all things.
It is combined with an attentive, restless, dissimilar look at reality – external and internal – which constitutes the deepest and truest reason for his painting. Through his works on canvas and paper, always imbued with his delicate and powerful poetry, Cusimano Schifano in About Flowers constructs a fascinating journey that invites the user to wonder and investigate the mysteries of painting and nature.
ESSENTIAL
He was born in Palermo in 1976, where he lives and works.
His training is linked to the world of restoration and antiques, in fact, his has a twenty-year experience in this field. He formed his style first in his hometown, Palermo, and then in London, the city which gave him a spirit of noir lines. His artistic sensibility is the result of a clash between the Sicilian heat and the cold smoke of London. Sicilian landscapes marry the threadlike figures that lead us back to the circus and acrobats. Rivers of characters crowd into his works, each manifesting his double, his joys and his anguish, a transposition of the human condition in its omnipotence and transience. Schifano does not renounce to the figurative technique, rather makes it his pictorial interpretation key, through a free and not very academic interpretation that gives his works colours with infinite chrome plating, slender and thin figures, hats, merry-go-rounds. He participates in various exhibitions including Artisti di Sicilia in Noto, curated by Vittorio Sgarbi. Some of his works are exhibited in the collection of: the Castle of Fumone, the MacS (Museum of Sicilian Contemporary Art of Catania), the Rende Museum of Cosenza andthe Palace of the Province of Cosenza. Many art critics have been interested in his works, including Claudio Strinati, Andrea Romoli Barberini and Anthony Molino. Among his personal exhibitions Watercolors curated by Titian Studio in 2010, London Titan Studios ;Dentro il Cerchio at the Chamber of Deputies in Rome in 2016. Recently in 2021 he participates in the WAAG group show on the occasion of the bicentenary of the Greek revolution, curated by Francesco Piazza, first set up at the Byzantine museum in Thessaloniki and in the same year in Palermo at the Belmonte Riso Museum. In 2022 the Orestiadi Foundation offers the artist the possibility of a prestigious residency at its spaces in Gibellina, a landing which definitively marks the beginning of the artistic cycle linked to nature, an intimate approach, an investigation still in progress from which the “About Flowers” project presented in July 2023 at Palazzo Beneventano in Scicli, second Lo Magno artecontemporanea headquarters. A solo exhibition of the artist curated by Serena Ribaudo:“Starting again from flowers, from Beauty, from the materialistic disillusionment of our existence ”.
ABOUT
- WAAG, we are all greeks, 1821-2021, Serradifalco editore
- Le cento sicilie il più ibrido dei continenti,
- Journal of Italian translation, Editor luigi Bonafini
- Oltre la tela, Conversazioni sulla pittura, Mondo nuovo edizioni
- Dentro il cerchio, Glifo edizioni
TOGETHER
2023: About Flowers, Ignazio Cusimano Schifano solo show, Lo Magno artecontempoanea_Bassi Beneventano, Palazzo Beneventano-Scicli (RG)
2023: Flora Fauna e Cemento, Museo civico di Noto,a cura di Aldo Premoli; Fiat Lux ,Museo Diocesano di Noto,a cura di Aldo Premoli; Mediterraneo,Acquario Civico di Milano,a cura di aldo Premoli
2022: 30×30 Group Exhibition, a cura di Giuseppe Lo Magno e Valeria D’Amico, Lo Magno artecontemporanea, Modica (RG);
2022: Acque chiare/Acque scure a cura di Aldo Premoli, Museo Civico di Noto, Noto (SR)
2020: Showcase Exhibition 1, group exhibition, curated by Giuseppe Lo Magno, Lo Magno artecontemporanea (Modica)
2021: Showcase Exhibition/2, group exhibition, curated by Aldo Premoli and Giuseppe Lo Magno, Lo Magno artecontemporanea (Modica)
2021: “Le cento Sicilie – il più ibrido dei continenti”, group show, Palazzo Ciampoli di Taormina curated by Diego Cavallaro and Giuseppe Vella
2021: “Le cento Sicilie il più ibrido dei continenti”, group show, Palazzo Ciampoli di Taormina curated by Diego Cavallaro and Tonino Cannata